Racconti fantastici ambientati al mulino scritto da Silvio Biondi e Amedeo Blasi
Pane e storie
Il mulino è un posto speciale dove il grano cresciuto dal sole e con l’aiuto del lavoro degli uomini, s’incontra con l’acqua e con il lavoro delle macchine. L’acqua e le macchine trasformano il grano in farina e questa poi, con altro lavoro ed ingredienti diventa pane. Nel pane che mangiamo tutti giorni quindi c’è il sole e il lavoro di uomini e donne. Il mulino era un luogo speciale perché oltre al grano vi entravano racconti, storie e immaginazione. Il grano passava fra le macine per diventare farina e i racconti passano nei pensieri e nelle parole delle persone per diventare fiabe, sogni, leggende. Le fiabe e le storie che ci hanno lasciato tutti quelli che sono passati per i mulini, raccontano di uomini e donne bruttissimi diventati bellissimi dopo essere passati fra le macine come fa il grano (cosa impossibile, ma con la fantasia si può immaginare tutto), di ragazze in cerca di marito che vi trovavano il loro principe azzurro, di folletti simpatici e dispettosi . Ecco, dal mulino uscivano farina e storie, per diventare pane e fantasia. Anche nel Mulino Sapignoli di Poggio Berni si macinavano grano e storie. La farina andava dal fornaio per diventare pane, le storie andavano e vanno da chi le sa narrare, per diventare un racconto e a volte un libro… come questo.
Prof. Mario Turci
Direttore dell’Istituto dei Musei Comunali di Santarcangelo di Romagna